LUI:Erano sempre a questo livello di tensione i vostri rapporti
LEI: No...no davvero nn sopportava l'idea che mi fossi sposata senza c***dere il suo permesso...mah c'era dell'altro una torbida e violenta ripuniznaza nei miei confonti esplosa all'improvviso, il suo disprezzo mi ferì a morte...a morte
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivio,
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
Deriva tutto dalla solitudine
la si cerca o la si trova per caso
ma una persona accanto a te la trovi a naso
semplicemente arriva da te se un malato
a**uefatto da un contesto morboso
ti porta a cortometraggi malinconici
ingranaggi magici ma sono tragici
la resa dei conti ormai è vicina
vicina è la paura, ma perdi la stima
trema la voce rimbomba in una cantina
buia la visione di una vita senza l'amore
alcuni cambiano sesso per le delusioni, ore..
passate senza più vedere la luce del sole
labbra fredde sostituiscono quel vecchio calora
il buongiorno è, si vede dal mattino
mi sveglio senza nessuno solo sangue sul cuscino
mi sporco la faccia e nn so più chi sono
vivo in un incubo io, mi maledico da solo!
Giorni di agonia, psico a***isi e follia
macchie di sangue sull'arredamento ikea
l'odio accecante che forgia lame in una relazione
ha scatenato orrore...nn mi ami più amore!
suicidio fallito, è andato tutto fottuto
il tuo cuore è appeso ad un chiodo
il tuo i ricordi a fuoco..
cerchi diamanti in mezzo a cocci di bottiglia
ti sforzi di amarla ma è solo l'ennesima troia!
è noia maledetta con le altre..
il suo spettro che ti aspetta
e una lametta stretta in mano che ad un tratto parte
la tua lancetta segnano i secondi che vi dividono
un legame macabro stringe due storie che si chiudono
il cancello del giardino di rose macchiate dal sangue
d'ora in poi resteranno serrate per sempre
nel ventre il seme della follia riposa male
nn trova pace ritornerà a perseguitare
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivo
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
Non è possibile che quando vedo te, te in tv
ripenso a te nn ha senso prima c'eri solamenete tu
l'unica persona che era in grado di tenermi testa
siamo piccoli malsani ospiti in questa vita guasta
bella l'intimita così calda se mi pisciavi in bocca
nessuno sapeva o tramava, scopavamo in una doccia
il mio unico amore più della mia vita che conta poco
sfuggiva di mano cocaina nel naso per gioco
ma è tutto cattivo, essere attratti, 17enni infatti
sarebbero stati troppi per unavita nn siamo adatti
ricondo il sangue tuo rosso e giovane come
un caldo bene che mi abbraccia fino a farmi male
ora vivo ossessionato dallo schermo
soffoco la notte, note dolenti
adolescenti incoerenti vite corte...
polsi e lamette camere vuote troppo strette
il male ti piace ma vedi nn ti da niente!
L'amore non è amore quando
diventa ossessione e ti immagini quel viso accanto
sorriso spento ucciso da un bacio lento
intanto in radio il blues sta suonando
tremendo disincanto stanco del pianto
sangue su uno specchio infranto
pensando di avere amato una morta
ricordando mano nella mano, visione contorta!
chiudo la porta dovrò bastare a me stesso
pugnalate durante scene di amplesso
adesso capisco cosa è successo..promesso
il ricordo deve essere rimosso..mi sforzo
troppo abbiamo detto e fatto
scommetto che hai trovato l'uomo perfetto
fetido e freddo è il tuo animo grezzo
amore decomposto nel mio letto infetto
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivo
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave del per quel giardino
per capire la tua essenza
Dialogo in sottofondo:
LEI: morire...si volevo quasi morire
LUI: specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame...sei in cinta?vero..tu nn sei il tipo da farti mutilare
LEI:...torna alla vita...nn fare il bambino torna..
LUI: me ne frego...tanto nn mi gurada più...crepa...crepa..scompari....e levati dai piedi una buona volta...viaaaaa ho detto....!
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivo
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la sua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave per quel giardino
per capire la sua essenza.
SSSTIVI (LLL)
SSSSARY (LLL)
LEI: No...no davvero nn sopportava l'idea che mi fossi sposata senza c***dere il suo permesso...mah c'era dell'altro una torbida e violenta ripuniznaza nei miei confonti esplosa all'improvviso, il suo disprezzo mi ferì a morte...a morte
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivio,
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
Deriva tutto dalla solitudine
la si cerca o la si trova per caso
ma una persona accanto a te la trovi a naso
semplicemente arriva da te se un malato
a**uefatto da un contesto morboso
ti porta a cortometraggi malinconici
ingranaggi magici ma sono tragici
la resa dei conti ormai è vicina
vicina è la paura, ma perdi la stima
trema la voce rimbomba in una cantina
buia la visione di una vita senza l'amore
alcuni cambiano sesso per le delusioni, ore..
passate senza più vedere la luce del sole
labbra fredde sostituiscono quel vecchio calora
il buongiorno è, si vede dal mattino
mi sveglio senza nessuno solo sangue sul cuscino
mi sporco la faccia e nn so più chi sono
vivo in un incubo io, mi maledico da solo!
Giorni di agonia, psico a***isi e follia
macchie di sangue sull'arredamento ikea
l'odio accecante che forgia lame in una relazione
ha scatenato orrore...nn mi ami più amore!
suicidio fallito, è andato tutto fottuto
il tuo cuore è appeso ad un chiodo
il tuo i ricordi a fuoco..
cerchi diamanti in mezzo a cocci di bottiglia
ti sforzi di amarla ma è solo l'ennesima troia!
è noia maledetta con le altre..
il suo spettro che ti aspetta
e una lametta stretta in mano che ad un tratto parte
la tua lancetta segnano i secondi che vi dividono
un legame macabro stringe due storie che si chiudono
il cancello del giardino di rose macchiate dal sangue
d'ora in poi resteranno serrate per sempre
nel ventre il seme della follia riposa male
nn trova pace ritornerà a perseguitare
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivo
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
Non è possibile che quando vedo te, te in tv
ripenso a te nn ha senso prima c'eri solamenete tu
l'unica persona che era in grado di tenermi testa
siamo piccoli malsani ospiti in questa vita guasta
bella l'intimita così calda se mi pisciavi in bocca
nessuno sapeva o tramava, scopavamo in una doccia
il mio unico amore più della mia vita che conta poco
sfuggiva di mano cocaina nel naso per gioco
ma è tutto cattivo, essere attratti, 17enni infatti
sarebbero stati troppi per unavita nn siamo adatti
ricondo il sangue tuo rosso e giovane come
un caldo bene che mi abbraccia fino a farmi male
ora vivo ossessionato dallo schermo
soffoco la notte, note dolenti
adolescenti incoerenti vite corte...
polsi e lamette camere vuote troppo strette
il male ti piace ma vedi nn ti da niente!
L'amore non è amore quando
diventa ossessione e ti immagini quel viso accanto
sorriso spento ucciso da un bacio lento
intanto in radio il blues sta suonando
tremendo disincanto stanco del pianto
sangue su uno specchio infranto
pensando di avere amato una morta
ricordando mano nella mano, visione contorta!
chiudo la porta dovrò bastare a me stesso
pugnalate durante scene di amplesso
adesso capisco cosa è successo..promesso
il ricordo deve essere rimosso..mi sforzo
troppo abbiamo detto e fatto
scommetto che hai trovato l'uomo perfetto
fetido e freddo è il tuo animo grezzo
amore decomposto nel mio letto infetto
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivo
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la tua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave del per quel giardino
per capire la tua essenza
Dialogo in sottofondo:
LEI: morire...si volevo quasi morire
LUI: specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame...sei in cinta?vero..tu nn sei il tipo da farti mutilare
LEI:...torna alla vita...nn fare il bambino torna..
LUI: me ne frego...tanto nn mi gurada più...crepa...crepa..scompari....e levati dai piedi una buona volta...viaaaaa ho detto....!
RIT
Mi ha abbandonato mentre morivo
nn capivo che la mia coscienza
era la chiave per quel giardino
per capire la sua essenza
nn capivo che starti vicino
il mio destino era accanto a te
era la chiave per quel giardino
per capire la sua essenza.
SSSTIVI (LLL)
SSSSARY (LLL)