18 e 35 minuti, 26 gennaio / il freddo è di quelli umidi e mi incolla al telaio / di questa che era una fiat / il modello non lo conosco / gli tiro una pedata piano / sembra di spezzarmi un osso / cerco di pensare, distrarmi / il camion arriva fra poco / i guanti sono congelati e sento l'odore del fuoco / che gli zingari fan coi pancali / quelli rotti che gli diamo / con un po' di plastica, dei giornali / intanto franco fuma piano / 18 e 36 minuti, ma che lunga attesa / prendo un poco a pugni gora / lui me li rende, mi sorride / alzo gli occhi, c'è luna piena ed è venerdì sera / se va bene fra mezz'ora sono a casa, doccia e cena / arriva il camion, c'è padre pio, disegnato sulla scocca / lo maledico, lui e l'autista e cominciamo a scaricare / il muletto è ghiacciato / sempre meglio di star fermo / intanto franco fuma piano e finiamo in un baleno / lui pensa forte / all'amante / in Romania, moglie mia / lui pensa forte / alla moglie / figlia mia, sei in Romania / 2 passate di notte, 27 gennaio / è sempre freddo, anzi peggio, ma fa caldo nel pollaio / che è diventato questo posto / mi ci han portato gli altri / i c***tail costano poco / ce n'è uno si chiama "aulin" / fan concerti, anche belli / di gente che però non sa cantare / in settimana ed il weekend fanno pure da mangiare / roba terzomondista, sudafricana, magrebina / avranno almeno cento bustine di thè equosolidale dalla cina / ma per stasera è solo un bar dell'arci, come tanti / franco fuma ancora piano / a fargli compagnia dei morti / di fame o di sonno, questo, non lo saprei dire / parlano poco l'italiano ma si fanno capire / è un frastuono di risate / lo prendono per il c**o / perché è franco, è brutto come pochi / è vestito male, è gobbo ed è quattrocchi / dorme in macchina o in magazzino / dipende dalla stagione / per questo puzza anche parecchio / ma non ci ho mai fatto attenzione / lui pensa forte / all'amante / in Romania, moglie mia / lui pensa forte / alla moglie / figlia mia, sei in Romania.