Ciao, sono la Fine del mondo
Scusate il disturbo, non volevo venire
Imbarazzato, credevo nell'avvenire
Colpa della luna scocciata, stanca di una serie scadente infinita
Mi ha svegliato per guardare l'ultima puntata
E fare male da morire
Oggi ha un nome
Si chiama Futuro senza domani
Tremate cattivi bambini
Stringete la mamma
C'ero quasi, mancava uno sputo
Una parola scandiva la voce del mondo così
"Aiuto"
Soltanto una ragazza dalla pelle bianca
Non come il latte ma come la calma
Sorrise e c***se perchè
"Cosa sta succedendo?"
Una parola così facile scatenò il finimondo
Non so fare altro, scelgo il modo, un attrezzo
Poi non ci penso
Ma le risate che sento
Tra la pancia e il profondo
Si prendono gioco di me
E' bastato un momento
E io come un citrullo
Non sapevo colpire perchè
Fregato anche io dall'amore
Non sapendo cosa fosse amore
Io, che dovevo cancellare i batticuori
Soffocare tutte le ambizioni
Ero tentato dal domani
Di quella voce flebile, bellissima
Nei suoi occhi la sicurezza
Di una coperta a quadri vecchia
Può finire il mondo ma lei ci sarà
Per vivere e poter campare
Guarda che mi tocca fare
Devo saper aggredire
Il mare, la sua pelle bianca come la calma
Un bacio cattivo, e due la mamma
Non avete capito la tenerezza
M'ha sorriso e c***sto "Perchè?"
Era quello il suo nome, non l'ho ancora detto
Mi sto distraendo
Colpa dei colpi che sento
Tra la pancia ei l profondo
Urlano forte il suo nome
Mi è bastato un momento
E io come un citrullo
Avevo smarrito il potere
Se mi chiamassi Principio
Avrei potuto ascoltare
Conoscere in fondo l'amore
E invece sono la Fine
Solo devo restare
Chiedo scusa alla luna
Ma l'irresistibile mi ha fatto fuggire
Scusate il disturbo, non volevo venire
Imbarazzato, credevo nell'avvenire
Colpa della luna scocciata, stanca di una serie scadente infinita
Mi ha svegliato per guardare l'ultima puntata
E fare male da morire
Oggi ha un nome
Si chiama Futuro senza domani
Tremate cattivi bambini
Stringete la mamma
C'ero quasi, mancava uno sputo
Una parola scandiva la voce del mondo così
"Aiuto"
Soltanto una ragazza dalla pelle bianca
Non come il latte ma come la calma
Sorrise e c***se perchè
"Cosa sta succedendo?"
Una parola così facile scatenò il finimondo
Non so fare altro, scelgo il modo, un attrezzo
Poi non ci penso
Ma le risate che sento
Tra la pancia e il profondo
Si prendono gioco di me
E' bastato un momento
E io come un citrullo
Non sapevo colpire perchè
Fregato anche io dall'amore
Non sapendo cosa fosse amore
Io, che dovevo cancellare i batticuori
Soffocare tutte le ambizioni
Ero tentato dal domani
Di quella voce flebile, bellissima
Nei suoi occhi la sicurezza
Di una coperta a quadri vecchia
Può finire il mondo ma lei ci sarà
Per vivere e poter campare
Guarda che mi tocca fare
Devo saper aggredire
Il mare, la sua pelle bianca come la calma
Un bacio cattivo, e due la mamma
Non avete capito la tenerezza
M'ha sorriso e c***sto "Perchè?"
Era quello il suo nome, non l'ho ancora detto
Mi sto distraendo
Colpa dei colpi che sento
Tra la pancia ei l profondo
Urlano forte il suo nome
Mi è bastato un momento
E io come un citrullo
Avevo smarrito il potere
Se mi chiamassi Principio
Avrei potuto ascoltare
Conoscere in fondo l'amore
E invece sono la Fine
Solo devo restare
Chiedo scusa alla luna
Ma l'irresistibile mi ha fatto fuggire