Come selvaggi spuntano dai vicoli
in una giungla improvvisata qui.
Le storie sulla pelle si disegnano,
così li riconoscerai.
Tribù di solitari e di romantici,
di esuli scampati all'apatia.
Si sono colorati fino all'anima,
li vedi, cercano compagnia.
Pioggia, neve, vento, sole
loro sempre là.
Quell'inchiostro scorre a fiumi
sa di libertà e già.
La voce che ti do
un segno permanente,
ti condividerò
sarò al tuo fianco sempre
di vivere mai stanchi
La voce che ti do
un canto irriverente
giustificarti no
intollerante gente
noi sempre troppo avanti
Un corpo parla, si esprime, urla
Ogni emozione si può tatuarla
Attraversiamo il tempo e i cambiamenti suoi
si torna inevitabilmente li
A combattere il linguaggio degli stupidi,
gli ottusi, e la loro falsità
La voce che ti do
Non la spaventa niente
Nel tuo tatuaggio io
Ci credo ciecamente
Nel mondo siamo in tanti
La voce che ti do
convinta più di ieri
Io i tatuaggi tuoi
gli stessi tirerai
medesimi colori
La voce che ti do
A te che non hai specchi
moralista tu
perché non ti inginocchi
onora quei tatuaggi
e questa voce che ti do
per non dimenticare
involontari eroi
piuttosto che fallire
tatuati giù fino al cuore
il cuore
il cuore
il cuore
il cuore...
in una giungla improvvisata qui.
Le storie sulla pelle si disegnano,
così li riconoscerai.
Tribù di solitari e di romantici,
di esuli scampati all'apatia.
Si sono colorati fino all'anima,
li vedi, cercano compagnia.
Pioggia, neve, vento, sole
loro sempre là.
Quell'inchiostro scorre a fiumi
sa di libertà e già.
La voce che ti do
un segno permanente,
ti condividerò
sarò al tuo fianco sempre
di vivere mai stanchi
La voce che ti do
un canto irriverente
giustificarti no
intollerante gente
noi sempre troppo avanti
Un corpo parla, si esprime, urla
Ogni emozione si può tatuarla
Attraversiamo il tempo e i cambiamenti suoi
si torna inevitabilmente li
A combattere il linguaggio degli stupidi,
gli ottusi, e la loro falsità
La voce che ti do
Non la spaventa niente
Nel tuo tatuaggio io
Ci credo ciecamente
Nel mondo siamo in tanti
La voce che ti do
convinta più di ieri
Io i tatuaggi tuoi
gli stessi tirerai
medesimi colori
La voce che ti do
A te che non hai specchi
moralista tu
perché non ti inginocchi
onora quei tatuaggi
e questa voce che ti do
per non dimenticare
involontari eroi
piuttosto che fallire
tatuati giù fino al cuore
il cuore
il cuore
il cuore
il cuore...