Mi trucco gli occhi di un turchese caotico,
la rosa è gialla la pelle è rosa,
delicata la prosa,
Del mio contorno che sullo specchio,
delicato non è,
frastagliato com'è il mio profilo,
senza di te.
Disincrostato il mio cuore dall'acido,
del tuo veleno che sembrava buono,
rosso bordò.
Ferruginoso insipido brodo,
il tuo amore per me,
e intanto penso quant'è,
bianca la luna che c'è.
E sono in giro e non ho soldi,
inciampo negli astri corteggio la luna.
Mi piace la notte perdo treni,
e mangerei pure i pianeti.
Dov'è quel deragliamento impazzito di cuori,
e per fortuna che sembrava vero,
almeno fossi sincero.
E sputo verde, viola, nero,
la rabbia che ho,
e intanto penso quant'è,
bianca la luna che c'è.
E sono in giro e non ho soldi,
inciampo negli astri corteggio la luna.
Mi piace la notte perdo treni,
e mangerei pure i pianeti.
Mi trucco gli occhi di un turchese caotico.
la rosa è gialla la pelle è rosa,
delicata la prosa,
Del mio contorno che sullo specchio,
delicato non è,
frastagliato com'è il mio profilo,
senza di te.
Disincrostato il mio cuore dall'acido,
del tuo veleno che sembrava buono,
rosso bordò.
Ferruginoso insipido brodo,
il tuo amore per me,
e intanto penso quant'è,
bianca la luna che c'è.
E sono in giro e non ho soldi,
inciampo negli astri corteggio la luna.
Mi piace la notte perdo treni,
e mangerei pure i pianeti.
Dov'è quel deragliamento impazzito di cuori,
e per fortuna che sembrava vero,
almeno fossi sincero.
E sputo verde, viola, nero,
la rabbia che ho,
e intanto penso quant'è,
bianca la luna che c'è.
E sono in giro e non ho soldi,
inciampo negli astri corteggio la luna.
Mi piace la notte perdo treni,
e mangerei pure i pianeti.
Mi trucco gli occhi di un turchese caotico.