Le alte onde grigie dell'Atlantico
s'infrangono sul molo sul mio vecchio paltò
la mia abitudine di uscire quando piove
la solitudine uccide la ragione
Addio e goodbye
Addio e goodbye
Addio e goodbye goodbye... goodbye...
la fronte sopra il vetro gelato del Motel
il letto sfatto e inquieto sull'alba di Calais
tu stringimi più forte non dire mai il tuo nome
filo spinato e vetri circondano il mio cuore
Addio e goodbye
Addio e goodbye
Addio e goodbye goodbye... goodbye...
. . . . . . . . .
. . . . . . . . .
se mai puoi perdonare, perdona prima te
è tempo di tornare ancora a credere
Addio e goodbye
Addio e goodbye
Addio e goodbye goodbye... goodbye...
s'infrangono sul molo sul mio vecchio paltò
la mia abitudine di uscire quando piove
la solitudine uccide la ragione
Addio e goodbye
Addio e goodbye
Addio e goodbye goodbye... goodbye...
la fronte sopra il vetro gelato del Motel
il letto sfatto e inquieto sull'alba di Calais
tu stringimi più forte non dire mai il tuo nome
filo spinato e vetri circondano il mio cuore
Addio e goodbye
Addio e goodbye
Addio e goodbye goodbye... goodbye...
. . . . . . . . .
. . . . . . . . .
se mai puoi perdonare, perdona prima te
è tempo di tornare ancora a credere
Addio e goodbye
Addio e goodbye
Addio e goodbye goodbye... goodbye...