Tornasti in fretta quel giorno
In tasca qualche lira
Cercavi ancora il tesoro,
in mano un'avventura.
Partimmo a notte fonda
Il vento tagliente sul viso
In due sulla bici su mari di lava e catrame
"Ti prego, Credimi ancora. Che resta sennò?
Che resta di noi se falliamo?
Se non inventiamo più il mondo, che resta? Dimmi, che resta?"
Ora che tutto è svanito
Lo scheletro sotto la roccia sono io,
che ho sempre creduto non lo saprai mai.
In tasca qualche lira
Cercavi ancora il tesoro,
in mano un'avventura.
Partimmo a notte fonda
Il vento tagliente sul viso
In due sulla bici su mari di lava e catrame
"Ti prego, Credimi ancora. Che resta sennò?
Che resta di noi se falliamo?
Se non inventiamo più il mondo, che resta? Dimmi, che resta?"
Ora che tutto è svanito
Lo scheletro sotto la roccia sono io,
che ho sempre creduto non lo saprai mai.