Avevo sette anni quella volta che in colonia bagnai il letto,
mi fecero percorrere il lungo corridoio che portava alle docce
tirandomi per le orecchie, schernito da tutti.
Ero nudo.
Avero dieci anni quella volta che d'inchiostro, a scuola,
sporcai il banco,
quattro vergate sulle mani la madre superiora mi rifilò,
come piangevo.
E in collegio il mio vicino di branda mi faceva gli occhi dolci,
alla sera mi spiava mentre io infilavo il pigiama,
avevo dentro tanta paura e non sapevo cosa fare.
E a militare il sergente si divertiva a farmi ramazzare il cortile,
gli altri mi prendevano in giro perchè avevo pochi peli,
a casa non andavo mai, non c'era mai nessuno ad aspettarmi.
Ed ora non ho il coraggio di cercarmi una donna mia,
son sicuro mi prenderebbe in giro e non saprei sopportarlo,
continuo a masturbarmi e son convinto non avrò mai un figlio.
mi fecero percorrere il lungo corridoio che portava alle docce
tirandomi per le orecchie, schernito da tutti.
Ero nudo.
Avero dieci anni quella volta che d'inchiostro, a scuola,
sporcai il banco,
quattro vergate sulle mani la madre superiora mi rifilò,
come piangevo.
E in collegio il mio vicino di branda mi faceva gli occhi dolci,
alla sera mi spiava mentre io infilavo il pigiama,
avevo dentro tanta paura e non sapevo cosa fare.
E a militare il sergente si divertiva a farmi ramazzare il cortile,
gli altri mi prendevano in giro perchè avevo pochi peli,
a casa non andavo mai, non c'era mai nessuno ad aspettarmi.
Ed ora non ho il coraggio di cercarmi una donna mia,
son sicuro mi prenderebbe in giro e non saprei sopportarlo,
continuo a masturbarmi e son convinto non avrò mai un figlio.