Magister dixit.
Magister dixit.
Magister dixit.
Magister dixit.
Il maestro disse:
Io sono il mago.
Hai cercato riposo sullo scheletro del monte e non l'hai trovato.
Io sono il mago.
Hai trafitto ogni memoria cercando la sua acqua per farne rugiada di croci e di rose.
Io sono il mago.
Il tuo magico legno ha liberato il vampiro, aprendo il cuore dell'ombra con le mani color del tramonto.
Magister dixit:
per camminare al di sopra conoscerai quel freddo sinistro della fantasia,
quel gelo di cristallo che semina gocce grandi come il mondo
e lascia impronte sulla strada del tempo,
le taglia nel pensiero enormi figure, distese e rigide,
mani rosse e decisi, occhi chiusi ed aperti,
odio ed amore nella notte fatale,
catturala con lo sguardo, portala sull'altare,
falle conoscere il pugnale, dona l'infinito.
Magister dixit.
Magister dixit.
Magister dixit.
Magister dixit.
Il maestro disse:
Io sono il mago.
Hai cercato riposo sullo scheletro del monte e non l'hai trovato.
Io sono il mago.
Hai trafitto ogni memoria cercando la sua acqua per farne rugiada di croci e di rose.
Io sono il mago.
Il tuo magico legno ha liberato il vampiro, aprendo il cuore dell'ombra con le mani color del tramonto.
Magister dixit:
per camminare al di sopra conoscerai quel freddo sinistro della fantasia,
quel gelo di cristallo che semina gocce grandi come il mondo
e lascia impronte sulla strada del tempo,
le taglia nel pensiero enormi figure, distese e rigide,
mani rosse e decisi, occhi chiusi ed aperti,
odio ed amore nella notte fatale,
catturala con lo sguardo, portala sull'altare,
falle conoscere il pugnale, dona l'infinito.
Magister dixit.