Anche questa è vita:
respirare i silenzi spietati di una donna che hai perso
Quando il freddo di tutto l'inverno brucia più dell'inferno e ti guardi dentro e capisci che qualcosa hai sbagliato
Anche questa è vita: vagabondi e innamorati a una stazione, in un cestino o in un abbraccio c'è uguale immersione
Così acido è il sapore di una delusione
Anche questa è vita:un lavoro che non sopporti ma che devi fare, perché senza uno stipendio sei un difetto sociale, perché crepi per consumare e consumi crepando
Anche questa è vita: ritrovarsi in una rissa di sabato sera, come sfondo le luci blu di una sirena
Mentre scappi e tutto intorno è una nuvola nera
Anche questa è vita: ascoltare i politici che fanno chiari discorsi, che il paese ha bisogno soltanto di iene ghignanti
Di pagliacci da televisione e dettagli eleganti
Anche questa è vita: ingoiare una polaroid di carta vetrata, regressione in chiave etilica di un'altra giornata
Non potresti mai capire quanto ti ho amata
Dove sei? Mi hai lasciato in un oceano di filo spinato
Io ti ho dato prati di viole e tu cemento armato
Dove sei? Mi hai lasciato in un oceano di filo spinato
Io ti ho dato prati di viole e tu cemento armato...cemento armato
respirare i silenzi spietati di una donna che hai perso
Quando il freddo di tutto l'inverno brucia più dell'inferno e ti guardi dentro e capisci che qualcosa hai sbagliato
Anche questa è vita: vagabondi e innamorati a una stazione, in un cestino o in un abbraccio c'è uguale immersione
Così acido è il sapore di una delusione
Anche questa è vita:un lavoro che non sopporti ma che devi fare, perché senza uno stipendio sei un difetto sociale, perché crepi per consumare e consumi crepando
Anche questa è vita: ritrovarsi in una rissa di sabato sera, come sfondo le luci blu di una sirena
Mentre scappi e tutto intorno è una nuvola nera
Anche questa è vita: ascoltare i politici che fanno chiari discorsi, che il paese ha bisogno soltanto di iene ghignanti
Di pagliacci da televisione e dettagli eleganti
Anche questa è vita: ingoiare una polaroid di carta vetrata, regressione in chiave etilica di un'altra giornata
Non potresti mai capire quanto ti ho amata
Dove sei? Mi hai lasciato in un oceano di filo spinato
Io ti ho dato prati di viole e tu cemento armato
Dove sei? Mi hai lasciato in un oceano di filo spinato
Io ti ho dato prati di viole e tu cemento armato...cemento armato