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Nostalgia pentimento e rabbia Lyrics

Vieni mattino a ridestare le mie membra,
che torni l'aria nel nostro petto a respirar,
la nostra pietra dimenticata nell'oscurità,
per troppi l***ri ammirato il biancospino arrampicar.
Odo il concerto di ogni creatura
d'ogni angustia (?) che sarà?
Dannata vita, macchiasti il mio maggio senza pietà.

Gli occhi che un tempo si riposarono
sui tuoi seni vestiti di luna,
adesso invano dipingon le forme tue fra la bruma.
Viene ogni giorno la nebbia a mordere le caviglie logore,
stanche di una sorte dettata dal folle segno di Caino.
Se incontrassi Dio adesso io non direi il perdono.
Gli c***derei "conosci la carne, avrai sospirato per amore.
Tu che dettasti le leggi a Mosè,
sei mai stato indotto in tentazione?
Tu che hai dimora nell'alto dei cieli,
sei mai stato arso dai fuochi infernali?"
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