Fango e rami, bottiglie sulla cresta
è il mio biglietto da visita e indenni non lascia
e indenni non lascia.
Buche nell'asfalto muri di cemento
si fondon l'uno con l'altro insieme al firmamento
insieme al firmamento.
Me ne starò sotto l'acqua scrosciante
e berrò un altro bicchiere
Un bicchiere d'acqua acida per digerire questo boccone
perché oggi, oggi...
Oggi corro io tra le auto in panne
oggi gioco io con le barchette a motore
oggi sfilo io per gli scatti d'autore
oggi ci sto io tra le sirene ululanti
alogene accecanti
perché oggi, oggi conto io.
Acqua alla caviglia, pensi di andar lontano
ma scopri con meraviglia che stai al secondo piano
che stai al secondo piano.
Un coro d'oche nell'aia, monotono riecheggia,
una volta salvò la storia ma poi é sempre quella
ma poi é sempre quella.
In questa città sposa, da anni abbandonata
sull'altare in attesa di essere accompagnata
perché oggi, oggi...
Lo sposo sono io col vestito elegante
oggi la prendo io questa sposa paziente
oggi la onoro io sull'altare splendente
oggi la canto io una ninna nanna suadente
per tutta la gente che piange innocente.
Oggi corro io tra le auto in panne
oggi gioco io con le barchette a motore
oggi sfilo io per gli scatti d'autore
oggi ci sto io tra le sirene ululanti
alogene accecanti
perché oggi, oggi sono io.
è il mio biglietto da visita e indenni non lascia
e indenni non lascia.
Buche nell'asfalto muri di cemento
si fondon l'uno con l'altro insieme al firmamento
insieme al firmamento.
Me ne starò sotto l'acqua scrosciante
e berrò un altro bicchiere
Un bicchiere d'acqua acida per digerire questo boccone
perché oggi, oggi...
Oggi corro io tra le auto in panne
oggi gioco io con le barchette a motore
oggi sfilo io per gli scatti d'autore
oggi ci sto io tra le sirene ululanti
alogene accecanti
perché oggi, oggi conto io.
Acqua alla caviglia, pensi di andar lontano
ma scopri con meraviglia che stai al secondo piano
che stai al secondo piano.
Un coro d'oche nell'aia, monotono riecheggia,
una volta salvò la storia ma poi é sempre quella
ma poi é sempre quella.
In questa città sposa, da anni abbandonata
sull'altare in attesa di essere accompagnata
perché oggi, oggi...
Lo sposo sono io col vestito elegante
oggi la prendo io questa sposa paziente
oggi la onoro io sull'altare splendente
oggi la canto io una ninna nanna suadente
per tutta la gente che piange innocente.
Oggi corro io tra le auto in panne
oggi gioco io con le barchette a motore
oggi sfilo io per gli scatti d'autore
oggi ci sto io tra le sirene ululanti
alogene accecanti
perché oggi, oggi sono io.