Lunge da lei per me non v'ha diletto!
Volaron gia' tre lune
Dacche' la mia Violetta
Agi per me lascio', dovizie, onori,
E le pompose feste
Ove, agli omaggi avvezza,
Vedea schiavo ciascun di sua bellezza
Ed or contenta in questi ameni luoghi
Tutto scorda per me. Qui presso a lei
Io rinascer mi sento,
E dal soffio d'amor rigenerato
Scordo ne' gaudii suoi tutto il passato.
De' miei bollenti spiriti
Il giovanile ardore
Ella tempro' col placido
Sorriso dell'amore!
Dal di' che disse: vivere
Io voglio a te fedel,
Dell'universo immemore
Io vivo quasi in ciel.
Volaron gia' tre lune
Dacche' la mia Violetta
Agi per me lascio', dovizie, onori,
E le pompose feste
Ove, agli omaggi avvezza,
Vedea schiavo ciascun di sua bellezza
Ed or contenta in questi ameni luoghi
Tutto scorda per me. Qui presso a lei
Io rinascer mi sento,
E dal soffio d'amor rigenerato
Scordo ne' gaudii suoi tutto il passato.
De' miei bollenti spiriti
Il giovanile ardore
Ella tempro' col placido
Sorriso dell'amore!
Dal di' che disse: vivere
Io voglio a te fedel,
Dell'universo immemore
Io vivo quasi in ciel.