Sono costantemente alla ricerca del dolore
fisico,mentale non conta basta che faccia male
sono scordinato nei movimenti e l'anestetico,i dottori mi aprono la testa come una pesca
Dentro ci trovano un mazzo di chiavi e un lucchetto che stringe forte mi schiaccia le sinapsi,psichedelia allo stato puro quando scrivo a annunciami come al cinema il Divo
Non condivido la mia faccia nel video
mi dicono "ma tu stai in tivù più dei Pooh"
Io rispondo "ne si mangia,ne si fotte coi ricordi cerco ragazze facili come i soldi"
Rit.
Sono un insensibile,dimmi dimmi se anche se sei come me me me me (x4)
Paolo Brosio con la coca ci scopava una modella
al piano sopra c'era Calissano steso in barella
entrambe le carriere chiarisco sono come Mike Bongiorno in tv: non esistono più
La tivù mi deprime,la fantasia si estingue,
guardo più tivù straniera che ormai capisco altre lingue
Donna: (frase incomprensibile)
Fibra: Che cazzo ha detto?
Eh ha detto chee...
Donna: "Mio marito mi picchia,finirò all ospedale e secondo me ha anche un'altra,dimmi che fare"
Fibra: "Chiedi il divorzio"
Donna: "Non tiene i soldi,dormiamo in camera in due su un amaca"
Fibra: "Che cazzo lo hai sposato a fare,eri ubriaca? togli un po via quella maglietta e vedi di e vedi di fare in fretta,aspetta..aspetta..(devo cagare)"
Rit.
Forchetta e coltello sul mio cervello,dammi il tuo numero tanto poi lo cancello
lei sta zitta ma pensa "dammi l'uccello,avvolgo nel cellofan e cado in trance manco fossi ad Amsterdam (Amster,Amster..oddio che pena ogni volta che vieni ad Amsterdam che sempre le stesse scene)
Dargen: Mollala quella la e andiamo a perderci nei quadri,invochiamoci furtivi al Van Gogh come i ladri,il malessere nel juke-box se lo vuoi paghi,Jedy e Fabri è la rivincita dei babbi,dei rinnegati,dei padri e delle perdite di dadi,per qui non ricordo più quanto eravamo bravi,tanto l'originalità prima o poi la perdiamo tutti,se Lennon fosse vivo oggi farebbe dischi brutti,noi che facevamo belle lettere,belle rime,fabri,ora che fanno schifo facciamoci almeno le letterine,ma tu no,cara,sei troppo giovane per fare la puttana e non bere che tuo padre non vuole,come Eluana (ecco,magari la chiusura posso cambiarla altrimenti poi pensano che anche io sono)
Rit.
Dargen: (ah sono un insensibile come un insensitivo,tu prendi sodi alle persone che sta male,anche io faccio così con le mie canzoni ma ne prendo pochi,sono un insensibile,ed è una bellissima insensazione essere qui in questo disco di fabri che sarà quello che venderà di meno in a**oluto...insens,insens,potevano fare anche un insens neanche un ineuro...inetto)
fisico,mentale non conta basta che faccia male
sono scordinato nei movimenti e l'anestetico,i dottori mi aprono la testa come una pesca
Dentro ci trovano un mazzo di chiavi e un lucchetto che stringe forte mi schiaccia le sinapsi,psichedelia allo stato puro quando scrivo a annunciami come al cinema il Divo
Non condivido la mia faccia nel video
mi dicono "ma tu stai in tivù più dei Pooh"
Io rispondo "ne si mangia,ne si fotte coi ricordi cerco ragazze facili come i soldi"
Rit.
Sono un insensibile,dimmi dimmi se anche se sei come me me me me (x4)
Paolo Brosio con la coca ci scopava una modella
al piano sopra c'era Calissano steso in barella
entrambe le carriere chiarisco sono come Mike Bongiorno in tv: non esistono più
La tivù mi deprime,la fantasia si estingue,
guardo più tivù straniera che ormai capisco altre lingue
Donna: (frase incomprensibile)
Fibra: Che cazzo ha detto?
Eh ha detto chee...
Donna: "Mio marito mi picchia,finirò all ospedale e secondo me ha anche un'altra,dimmi che fare"
Fibra: "Chiedi il divorzio"
Donna: "Non tiene i soldi,dormiamo in camera in due su un amaca"
Fibra: "Che cazzo lo hai sposato a fare,eri ubriaca? togli un po via quella maglietta e vedi di e vedi di fare in fretta,aspetta..aspetta..(devo cagare)"
Rit.
Forchetta e coltello sul mio cervello,dammi il tuo numero tanto poi lo cancello
lei sta zitta ma pensa "dammi l'uccello,avvolgo nel cellofan e cado in trance manco fossi ad Amsterdam (Amster,Amster..oddio che pena ogni volta che vieni ad Amsterdam che sempre le stesse scene)
Dargen: Mollala quella la e andiamo a perderci nei quadri,invochiamoci furtivi al Van Gogh come i ladri,il malessere nel juke-box se lo vuoi paghi,Jedy e Fabri è la rivincita dei babbi,dei rinnegati,dei padri e delle perdite di dadi,per qui non ricordo più quanto eravamo bravi,tanto l'originalità prima o poi la perdiamo tutti,se Lennon fosse vivo oggi farebbe dischi brutti,noi che facevamo belle lettere,belle rime,fabri,ora che fanno schifo facciamoci almeno le letterine,ma tu no,cara,sei troppo giovane per fare la puttana e non bere che tuo padre non vuole,come Eluana (ecco,magari la chiusura posso cambiarla altrimenti poi pensano che anche io sono)
Rit.
Dargen: (ah sono un insensibile come un insensitivo,tu prendi sodi alle persone che sta male,anche io faccio così con le mie canzoni ma ne prendo pochi,sono un insensibile,ed è una bellissima insensazione essere qui in questo disco di fabri che sarà quello che venderà di meno in a**oluto...insens,insens,potevano fare anche un insens neanche un ineuro...inetto)