Heskarioth
prende il vuoto allo stomaco,
avverti il grido di sirene
agghiacciante coltre di cenere
un silenzio a**ordante incombe sulle macerie
attacco al genere
agente mutageno scorie infettive
squarcia la patina l'avvenire,
è un inverno nero antracite
senza prospettive
fregato,braccato,carne al massacro
reticolato elettrificato spinato
accerchia lo stato
cento megatoni in sospeso sul nostro domani
una cortina d'acciaio avanza
marciando coi cingoli sui nostri crani
piani inumani sui singoli
inquisizione tortura autoindotta
eugenetica applicata stermina prole corrotta
riadottano lo Zyklon
rialimentano i forni coi corpi restanti
ti attendono intonando canti di morte
davanti alle porte dei campi
guarda avanti
il clima d'intimidazione tira fuori il peggio
guarda aldilà dello schermo
fuori è buio pesto
aumenta la regressione
inauguriamo una nuova stagione all' inferno
un altro sacrificio offerto
un altro colpo inferto
Rit
prende il controllo e ne decreta il crollo
un altro aborto un nuovo morbo
lascia carne morta oscura il giorno
resta il vuoto attorno
cresce nel disprezzo
offesa infame miete morti in strada
folle avanguardia deviata lascia terra bruciata
siamo la tensione che respiri
il proiettile nel tuo cranio
la voce che dichiara la fine in frequenze radio
ultimo stadio,distruzione mutua a**icurata
folle avanguardia deviata
falcia la folla terra bruciata
Krin183
L' inverno è sopraggiunto e neve scende su terra infeconda
truppe a**assine fanno la ronda il passo dell' oca sprofonda
ferisce il manto candido lascia l' impronta
la scia di sangue sul campo segna l' inizio di una guerra immonda
camini soffiano fumo bruciano resti umani
scaldano l' animo a generali spietati e infami quanto i loro piani
il gelo intrappola stringe la morsa
mentre una madre stringe a se con forza il figlio incosciente diretti alla forca
leggi ferree impongono la repressione
distruggono il pensiero senza discussione
cancellano l'opinione
la paura crea omologazione o insurrezione o uccide
mentre il gerarca banchetta in orge con minori e se la ride
crittogrammi da Enigma intercettate da spie infiltrate
corazzati sfilano tra la folla nelle parate
il resto è preda bellica che alimenta follia e cupidigia
il fumo saliva lento sul' uomo e sulla sua ingordigia.
prende il vuoto allo stomaco,
avverti il grido di sirene
agghiacciante coltre di cenere
un silenzio a**ordante incombe sulle macerie
attacco al genere
agente mutageno scorie infettive
squarcia la patina l'avvenire,
è un inverno nero antracite
senza prospettive
fregato,braccato,carne al massacro
reticolato elettrificato spinato
accerchia lo stato
cento megatoni in sospeso sul nostro domani
una cortina d'acciaio avanza
marciando coi cingoli sui nostri crani
piani inumani sui singoli
inquisizione tortura autoindotta
eugenetica applicata stermina prole corrotta
riadottano lo Zyklon
rialimentano i forni coi corpi restanti
ti attendono intonando canti di morte
davanti alle porte dei campi
guarda avanti
il clima d'intimidazione tira fuori il peggio
guarda aldilà dello schermo
fuori è buio pesto
aumenta la regressione
inauguriamo una nuova stagione all' inferno
un altro sacrificio offerto
un altro colpo inferto
Rit
prende il controllo e ne decreta il crollo
un altro aborto un nuovo morbo
lascia carne morta oscura il giorno
resta il vuoto attorno
cresce nel disprezzo
offesa infame miete morti in strada
folle avanguardia deviata lascia terra bruciata
siamo la tensione che respiri
il proiettile nel tuo cranio
la voce che dichiara la fine in frequenze radio
ultimo stadio,distruzione mutua a**icurata
folle avanguardia deviata
falcia la folla terra bruciata
Krin183
L' inverno è sopraggiunto e neve scende su terra infeconda
truppe a**assine fanno la ronda il passo dell' oca sprofonda
ferisce il manto candido lascia l' impronta
la scia di sangue sul campo segna l' inizio di una guerra immonda
camini soffiano fumo bruciano resti umani
scaldano l' animo a generali spietati e infami quanto i loro piani
il gelo intrappola stringe la morsa
mentre una madre stringe a se con forza il figlio incosciente diretti alla forca
leggi ferree impongono la repressione
distruggono il pensiero senza discussione
cancellano l'opinione
la paura crea omologazione o insurrezione o uccide
mentre il gerarca banchetta in orge con minori e se la ride
crittogrammi da Enigma intercettate da spie infiltrate
corazzati sfilano tra la folla nelle parate
il resto è preda bellica che alimenta follia e cupidigia
il fumo saliva lento sul' uomo e sulla sua ingordigia.