(Music and lyrics: R. Prencipe)
violin solo: E. Notarloberti
"L'arte sorride a chi ride delle cose ingiustificate"
(Fausto Melotti)
Bambina d'oro
ha zigomi antichi,
schiena di seta,
all'ombra dei miti
la bimba d'oro ha il viso di un Re
ascolta i passi, i tuoi, senza guardarli e poi...
La nostalgia,
è la dea di nessuno
me lo diceva
sempre qualcuno
dosa gli sguardi, dondola i suoi righi,
albe, risposte nei venti, cadenze e poi...
Guardarti è una carezza agli occhi,
ascoltarti è giocar con mio padre
non so se un giorno ci rincontreremo,
ma so che ho voglia di raccontarti
e, mentre lascio
annegare in mare i miei nodi
una martora dal petto d'oro
mi addolcisce e mi accende la fronte
la bambina,
oggi donna dal tono d'avorio,
avorio che mi innamora
spente nel cielo le idee di qualcuno
fiori mai nati, con dentro il profumo
l'ha detto il cielo,
ed era nudo,
"ciò che non si ha
resta più puro"
[Dedicated to Federica]
violin solo: E. Notarloberti
"L'arte sorride a chi ride delle cose ingiustificate"
(Fausto Melotti)
Bambina d'oro
ha zigomi antichi,
schiena di seta,
all'ombra dei miti
la bimba d'oro ha il viso di un Re
ascolta i passi, i tuoi, senza guardarli e poi...
La nostalgia,
è la dea di nessuno
me lo diceva
sempre qualcuno
dosa gli sguardi, dondola i suoi righi,
albe, risposte nei venti, cadenze e poi...
Guardarti è una carezza agli occhi,
ascoltarti è giocar con mio padre
non so se un giorno ci rincontreremo,
ma so che ho voglia di raccontarti
e, mentre lascio
annegare in mare i miei nodi
una martora dal petto d'oro
mi addolcisce e mi accende la fronte
la bambina,
oggi donna dal tono d'avorio,
avorio che mi innamora
spente nel cielo le idee di qualcuno
fiori mai nati, con dentro il profumo
l'ha detto il cielo,
ed era nudo,
"ciò che non si ha
resta più puro"
[Dedicated to Federica]