Sulla strada di casa mia due nomi e due fiori hanno un desiderio
dimenticare la scia di ingiustizia fare nascere un nuovo pensiero
Carne da cannone siamo, l'esercito dei manipolati
sotto l'effetto della grandezza di plagiatori ben allenati
Per soddisfare la voglia dei grandi di conquistare senza ritegno
abbiamo sporcato il campo di rosso e consumato ogni compromesso
ci hanno venduto pane e promesse in prima linea col falso ideale
ogni volta lanciati nel fuoco, abbattuti a poco a poco.
Io non sarò all'appuntamento
possono forte chiamare il mio nome
non sarò complice di nessuno
non sarò carne da cannone
Ed i secoli sono passati
ragazzi uccisi senza ragione.
Per governanti senza coscienza
siamo carne da cannone.
La giustizia dei potenti ci ha rubato la primavera
incurante della mestizia, della paura e della miseria.
Ed il popolo di Dio ha stipulato un tacito accordo
che per ogni contratto di fede sia contemplato un soldato morto.
Benvenuti all'a**urdo macello nella trincea come un animale
mi hanno descritto il nemico cattivo come un feticcio da trucidare.
Ma l'ho visto lottare nel fango per sopravvivere e disperare
aveva due occhi, due braccia, due gambe, la stessa bocca per parlare.
Io non sarò all'appuntamento
possono forte chiamare il mio nome
non sarò complice di nessuno
non sarò carne da cannone
Ed i secoli sono passati
ragazzi uccisi senza ragione.
Per governanti senza coscienza
siamo carne da cannone.
Ci puoi vedere volare in alto con poca voglia di perdonare
milioni di voci in un grande lamento, ci puoi sentire cantare nel vento.
Il fiume è grande, il fiume è rosso macchia la terra come l'inchiostro,
macchia la terra fino ad un mare pieno di voci da ascoltare.
Picchia la terra con un bastone, possono forte chiamare il mio nome
Picchia la terra con un bastone, carne da cannone.
dimenticare la scia di ingiustizia fare nascere un nuovo pensiero
Carne da cannone siamo, l'esercito dei manipolati
sotto l'effetto della grandezza di plagiatori ben allenati
Per soddisfare la voglia dei grandi di conquistare senza ritegno
abbiamo sporcato il campo di rosso e consumato ogni compromesso
ci hanno venduto pane e promesse in prima linea col falso ideale
ogni volta lanciati nel fuoco, abbattuti a poco a poco.
Io non sarò all'appuntamento
possono forte chiamare il mio nome
non sarò complice di nessuno
non sarò carne da cannone
Ed i secoli sono passati
ragazzi uccisi senza ragione.
Per governanti senza coscienza
siamo carne da cannone.
La giustizia dei potenti ci ha rubato la primavera
incurante della mestizia, della paura e della miseria.
Ed il popolo di Dio ha stipulato un tacito accordo
che per ogni contratto di fede sia contemplato un soldato morto.
Benvenuti all'a**urdo macello nella trincea come un animale
mi hanno descritto il nemico cattivo come un feticcio da trucidare.
Ma l'ho visto lottare nel fango per sopravvivere e disperare
aveva due occhi, due braccia, due gambe, la stessa bocca per parlare.
Io non sarò all'appuntamento
possono forte chiamare il mio nome
non sarò complice di nessuno
non sarò carne da cannone
Ed i secoli sono passati
ragazzi uccisi senza ragione.
Per governanti senza coscienza
siamo carne da cannone.
Ci puoi vedere volare in alto con poca voglia di perdonare
milioni di voci in un grande lamento, ci puoi sentire cantare nel vento.
Il fiume è grande, il fiume è rosso macchia la terra come l'inchiostro,
macchia la terra fino ad un mare pieno di voci da ascoltare.
Picchia la terra con un bastone, possono forte chiamare il mio nome
Picchia la terra con un bastone, carne da cannone.