(1965 - Bruno Lauzi)
Una donna di nome Maria
È arrivata stanotte dal Sud
È arrivata col treno del sole
Ma ha portato qualcosa di più.
Ha portato due labbra di corallo
E i suoi occhi son grandi così,
Mai nessuno che l'abbia baciata
A nessuno ha mai detto di sì.
Ahi Maria, Ahi Maria, Ahi Maria
Ha posato le cesta d'arance
E mi ha dato la mano perchè
La portassi lontano per sempre,
La tenessi per sempre con me.
Io le ho dato la mano ridendo
E non gliel'ho lasciata mai più,
Poi siam corsi veloci nel vento
Per non farci trovare quaggiù.
Ahi Maria, Ahi Maria, Ahi Maria
Una donna di nome Maria
È arrivata stanotte dal Sud
È arrivata col treno del sole
Ma ha portato qualcosa di più.
Una donna di nome Maria
È arrivata stanotte dal Sud
È arrivata col treno del sole
Ma ha portato qualcosa di più.
Ha portato due labbra di corallo
E i suoi occhi son grandi così,
Mai nessuno che l'abbia baciata
A nessuno ha mai detto di sì.
Ahi Maria, Ahi Maria, Ahi Maria
Ha posato le cesta d'arance
E mi ha dato la mano perchè
La portassi lontano per sempre,
La tenessi per sempre con me.
Io le ho dato la mano ridendo
E non gliel'ho lasciata mai più,
Poi siam corsi veloci nel vento
Per non farci trovare quaggiù.
Ahi Maria, Ahi Maria, Ahi Maria
Una donna di nome Maria
È arrivata stanotte dal Sud
È arrivata col treno del sole
Ma ha portato qualcosa di più.