La Musica non finirà mai,
perchè sarà con me
fino alla sua fine.
Quando racconterò,
che la Musica mi prendeva di notte .
Dopo i miei tradimenti,
dopo le mie bugie,
dopo che gli avevo regalato
tutto l'oro che mi aveva donato.
Lentamente,
ma disperatamente.
Lentamente,
ma tanto dolcemente.
Fuggivo per tradire ancora
nel vicolo stupido del mio tempo di un'ora.
La musica sarà con me
fino alla sua fine.
Poi ti guidavo con l'attenzione
di chi carezza un corpo sconosciuto
per ore ore ore
per ore ore ore...
Lentamente
ma disperatamente
Lentamente,
ma tanto dolcemente.
La musica,
da lampo
diventa gazzella !
E io ti bloccavo il collo
con un morso,
come un giovane leone
lentamente
ma disperatamente.
Lentamente
ma tanto dolcemente.
E lentamente
ti battevo i fianchi Africani
e bevevo alla tua bocca Greca
un vino di miele
ricordi lontani
fino a farti urlare nella dolcezza
del Tuo cuore d'eco,
la musica a volte
andava via, via, via..
E t'ascolterò lontano
dicendo che t'ho conosciuta
sorridendo tranquillo
all'Amore,
alla mia musica,
alle mie dita.
Lentamente,
ma disperatamente.
Lentamente
ma tanto dolcemente.
La musica da lampo,
diventa gazzella !
E io ti bloccavo il collo,
con un morso
come un giovane leone.
Lentamente,
ma disperatamente.
Lentamente,
ma tanto dolcemente.
Lentamente
disperatamente,
lentamente,
tanto dolcemente.
perchè sarà con me
fino alla sua fine.
Quando racconterò,
che la Musica mi prendeva di notte .
Dopo i miei tradimenti,
dopo le mie bugie,
dopo che gli avevo regalato
tutto l'oro che mi aveva donato.
Lentamente,
ma disperatamente.
Lentamente,
ma tanto dolcemente.
Fuggivo per tradire ancora
nel vicolo stupido del mio tempo di un'ora.
La musica sarà con me
fino alla sua fine.
Poi ti guidavo con l'attenzione
di chi carezza un corpo sconosciuto
per ore ore ore
per ore ore ore...
Lentamente
ma disperatamente
Lentamente,
ma tanto dolcemente.
La musica,
da lampo
diventa gazzella !
E io ti bloccavo il collo
con un morso,
come un giovane leone
lentamente
ma disperatamente.
Lentamente
ma tanto dolcemente.
E lentamente
ti battevo i fianchi Africani
e bevevo alla tua bocca Greca
un vino di miele
ricordi lontani
fino a farti urlare nella dolcezza
del Tuo cuore d'eco,
la musica a volte
andava via, via, via..
E t'ascolterò lontano
dicendo che t'ho conosciuta
sorridendo tranquillo
all'Amore,
alla mia musica,
alle mie dita.
Lentamente,
ma disperatamente.
Lentamente
ma tanto dolcemente.
La musica da lampo,
diventa gazzella !
E io ti bloccavo il collo,
con un morso
come un giovane leone.
Lentamente,
ma disperatamente.
Lentamente,
ma tanto dolcemente.
Lentamente
disperatamente,
lentamente,
tanto dolcemente.