Cerruti, Bigazzi, Savio
Il mio bisnonno, il mio nonno e mio padre
Aveva fondato questa società "Aumm aumm",
invece 'sti quattro fetient'e mmerda ci hanno sconfessato.
Che male facevamo? Niente.
Davamo a quelli che volevano quello che... che pigliavamo.
Trenta tonnellate di cocaina all'anno. Un'inerzia.
Cinque milioni di spinelli. 'Na chiavica.
Noi come famiglia badavamo più ai nostri fatti che ai loro.
Avevamo cominciato con i fiammiferi,
e dopo un anno importammo il sapone di Marsiglia,
che tanto bene faceva lavare alle nostre donne.
Ci allargammo mano mano e cominciammo a importare il callifugo Ceccarelli
Ne vendemmo una dozzina e ci cominciammo ad arricchire.
Mio padre, buon uomo, morì a venticinque anni, tarda età,
per un attacco di diarrea, fatta dai figli di fichi fin... fichi Findus.
Ma oggi non ne voglio parlare:
sono allegro, si sposa mia figlia.
Con un onorevole di Roma.
Avevo invitato tutti, quei cornuti, e non sono venuti.
Anche l'ex ministro della sanità:
mi ha inviato una supposta, se la mettesse nel c**o!
Gli ho dato tanti di quei miliardi, guarda qua come mi trovo: prrr!
Sta per finire l'allegria, adesso torno a parlare.
Mio zio, un ottimo uomo, Calogero,
avevamo dato a lui tutti i nostri segreti,
e quello non si va a pentire?... Infame.
- Tonino, sei un infame!...
Statte zitta, donna, vai a lavare.
Disse tutto al pool, ci vennero ad arrestare una mattina alle cinque, dico io,
venite alle quattro di pomeriggio, io la mattina dormo...
Ci portarono all'Ucciardone, e lì tutti uomini di rispetto:
"Buonasera, Don Michele, buonasera, don Miche', buonasera..." - Buonasera 'o cazz!
Siamo rovinati, il traffico è finito. M'hanno ammazzato pure un cane
E un piccolo dinosauro che avevo comprato da Spielberg, Giurassi,
Giurassi a te, che te la faccio pagà.
Ma... volevo dire è un'altra storia ma non lo dico,
finimmo tutti nella mmerda ma un giorno ci risolleveremo,
perché se no i programmi come li fanno?
Mafia, che fare, se non c'è...
Il mio bisnonno, il mio nonno e mio padre
Aveva fondato questa società "Aumm aumm",
invece 'sti quattro fetient'e mmerda ci hanno sconfessato.
Che male facevamo? Niente.
Davamo a quelli che volevano quello che... che pigliavamo.
Trenta tonnellate di cocaina all'anno. Un'inerzia.
Cinque milioni di spinelli. 'Na chiavica.
Noi come famiglia badavamo più ai nostri fatti che ai loro.
Avevamo cominciato con i fiammiferi,
e dopo un anno importammo il sapone di Marsiglia,
che tanto bene faceva lavare alle nostre donne.
Ci allargammo mano mano e cominciammo a importare il callifugo Ceccarelli
Ne vendemmo una dozzina e ci cominciammo ad arricchire.
Mio padre, buon uomo, morì a venticinque anni, tarda età,
per un attacco di diarrea, fatta dai figli di fichi fin... fichi Findus.
Ma oggi non ne voglio parlare:
sono allegro, si sposa mia figlia.
Con un onorevole di Roma.
Avevo invitato tutti, quei cornuti, e non sono venuti.
Anche l'ex ministro della sanità:
mi ha inviato una supposta, se la mettesse nel c**o!
Gli ho dato tanti di quei miliardi, guarda qua come mi trovo: prrr!
Sta per finire l'allegria, adesso torno a parlare.
Mio zio, un ottimo uomo, Calogero,
avevamo dato a lui tutti i nostri segreti,
e quello non si va a pentire?... Infame.
- Tonino, sei un infame!...
Statte zitta, donna, vai a lavare.
Disse tutto al pool, ci vennero ad arrestare una mattina alle cinque, dico io,
venite alle quattro di pomeriggio, io la mattina dormo...
Ci portarono all'Ucciardone, e lì tutti uomini di rispetto:
"Buonasera, Don Michele, buonasera, don Miche', buonasera..." - Buonasera 'o cazz!
Siamo rovinati, il traffico è finito. M'hanno ammazzato pure un cane
E un piccolo dinosauro che avevo comprato da Spielberg, Giurassi,
Giurassi a te, che te la faccio pagà.
Ma... volevo dire è un'altra storia ma non lo dico,
finimmo tutti nella mmerda ma un giorno ci risolleveremo,
perché se no i programmi come li fanno?
Mafia, che fare, se non c'è...