E' passato tanto tempo
però io c'ho tutto dentro
a Ticino a far le foto
e le corse con le moto
con il 125
per il Corso a far le lingue
radioloni sempre a palla
per un pelo stare a galla
anche con cinquanta lire
ti sentivi un gran signore
tra di noi ci si aiutava
una colletta e ti passava
noi nè ricchi nè barboni
solo un gruppo di coglioni
sempre in giro a far casino
mai paura di nessuno
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo
eravamo proprio tanti
deficienti tutti quanti
una ragazza che ci stava
forse al massimo ti dava
un bacino sulla bocca
poi a casa non si tocca
però dopo il tuo ritorno
raccontavi quasi un p****
e per fare il vero uomo
ti impegnavi a fare mono
specie con le ragazzine
era una soddisfazione
in discoteca ci si andava
al pomeriggio e si ballava
in modo da sfigati
ma ci siamo divertiti
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo
poi chissà cosa è cambiato
forse il tempo che è passato
c'è chi adesso è regolare
c'è chi si sta per sposare
con le loro macchinette
sempre lucide e perfette
che ci guardano dall'alto
loro hanno fatto il grande salto
noi due poveri sfigati
noi non siamo mai cambiati
sempre il sogno nel cervello
di una moto per cavallo
a esaltarci per un niente
basta che sia divertente
poi chissà chi lo può dire
dove andremo mai finire
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo
però io c'ho tutto dentro
a Ticino a far le foto
e le corse con le moto
con il 125
per il Corso a far le lingue
radioloni sempre a palla
per un pelo stare a galla
anche con cinquanta lire
ti sentivi un gran signore
tra di noi ci si aiutava
una colletta e ti passava
noi nè ricchi nè barboni
solo un gruppo di coglioni
sempre in giro a far casino
mai paura di nessuno
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo
eravamo proprio tanti
deficienti tutti quanti
una ragazza che ci stava
forse al massimo ti dava
un bacino sulla bocca
poi a casa non si tocca
però dopo il tuo ritorno
raccontavi quasi un p****
e per fare il vero uomo
ti impegnavi a fare mono
specie con le ragazzine
era una soddisfazione
in discoteca ci si andava
al pomeriggio e si ballava
in modo da sfigati
ma ci siamo divertiti
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo
poi chissà cosa è cambiato
forse il tempo che è passato
c'è chi adesso è regolare
c'è chi si sta per sposare
con le loro macchinette
sempre lucide e perfette
che ci guardano dall'alto
loro hanno fatto il grande salto
noi due poveri sfigati
noi non siamo mai cambiati
sempre il sogno nel cervello
di una moto per cavallo
a esaltarci per un niente
basta che sia divertente
poi chissà chi lo può dire
dove andremo mai finire
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo